Il Bilanciamento dei Poteri nella Democrazia Elettronica: Bilanciare le Petizioni


Pietro Speroni di Fenizio
Il Bilanciamento dei Poteri nella Democrazia Elettronica.
Per la Tavola Rotonda: eDemocracy, come usare la rete per decidere in modo civico.

Quali sono le dinamiche, i presupposti matematici e i modelli che permettono una partecipazione online dei cittadini per risolvere problemi comuni? Un confronto multidisciplinare con alcuni dei migliori esperti del settore per capire come e quando la democrazia digitale può funzionare.

Moderatore Luca de Biase. Altri partecipanti, Umberto Grandi, e Antonio Floridia.
Parte del evento OID – Open Innovation Days, organizzata da Il Sole 24 Ore.

Abstract:

La Democrazia in generale, e la Democrazia Rappresentativa in particolare, non si riducono al solo atto di votare. Ma sono anche il prodotto di una serie di bilanciamenti tra poteri contrapposti per evitare derive assolutistiche. l’e-Democracy porta sulla tavola strumenti nuovi. E compare in un momento in cui, secondo alcuni, il bilanciamento tra i poteri è stato già eroso nei fatti (per esempio in Italia l’abuso del ricorso ai Decreti Legge). Tutto questo porta alla ricerca di nuovi strumenti. Alcuni di questi possono essere usati per bilanciare i nuovi poteri che si stanno delineando, ma anche per bilanciare i poteri tradizionali. Vedremo (tempo permettendo) tre esempi di strumenti,
-uno per bilanciare il potere delle petizioni,
-uno per bilanciare il potere dei parlamentari nello scrivere leggi,
-e uno per bilanciare il potere di una maggioranza di persone nell’imporre il loro volere in un parlamento.

Slides

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